Sicilian ghost town

15/01/1968 – ore 03:01, Poggioreale (Valle del Belice-TP) : la terra trema…il terrore.. il tempo si ferma!

Sono trascorsi  45 anni da quella notte tra il 14 e il 15 Gennaio 1968, quando un violentissimo terremoto sconvolse la vita dei paesi nella Valle del Belice, tra le province di Agrigento, Trapani e Palermo. Il sisma causò la morte di circa 400 persone, e rase al suolo quattro centri abitati, danneggiandone seriamente un’altra decina. Gli oltre 70 mila sfollati trovarono per anni riparo in tendopoli e baraccopoli. In un primo momento l’evento fu sottovalutato ma quando giunsero i soccorsi lo scenario che si presentò fu apocalittico ; le cronache dell’epoca raccontano che il pilota di uno degli aerei impiegati nella ricognizione della zona dichiarò: “E’ uno spettacolo da bomba atomica… ho volato su un inferno”. Tra i Comuni maggiormente colpiti Poggioreale, che dopo il terremoto venne abbandonato al suo destino, diventando una vera e propria città fantasma. Una “fotografia” reale di quei giorni di paura. Addentrarsi tra le vie del grosso centro è come attraversare uno scenario decadente e suggestivo, sospeso tra il presente e il passato. Poggioreale è la testimonianza in disfacimento di quella che era la vita prima del 1968, con le officine, il panificio, il salone del barbiere sulla piazza Elimo ancora ben riconoscibili. Un “non luogo” in cui il silenzio surreale è interrotto solo dai suoni della natura e delle macerie in rovina, dove a farla da padrone è il senso della precarietà umana.

Lascio la “parola” alle foto con la speranza di riuscirci !

Da visionare anche su : http://www.francescomerenda.com/friends/sebastiano-bellomo/

Pubblicato su La Repubblica

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